May 18, 2023
IFT First: Rimodellare il sistema alimentare attraverso ingredienti sostenibili e funzionali
IFT Primo 31 luglio 2023 - Ultimo aggiornamento 31 luglio 2023 alle 14:52 GMT Tag correlati Ingredienti funzionali Sostenibilità ingredienti riciclati Funzione agricoltura sanitize_gpt_value2(gptValue) { var vOut =
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31 luglio 2023 - Ultimo aggiornamento il 31 luglio 2023 alle 14:52 GMT
Tag correlati Ingredienti funzionali Sostenibilità ingredienti riciclati Funzione agricoltura sanitize_gpt_value2(gptValue) { var vOut = ""; var aTags = gptValue.split(','); var reg = new RegExp('\\W+', "g"); for (var i=0; i
Il programma IFT First di quest'anno, "L'innovazione in tempi di crisi: possiamo rendere il sistema alimentare a prova di futuro?" incentrato sull'intersezione del cibo tra salute ambientale e innovazione tecnologica. Con una popolazione in crescita di quasi 10 miliardi di persone, insieme a scarsità di cibo, spreco alimentare, malnutrizione e cattiva gestione del peso, la riprogettazione dell’accesso, della disponibilità e dell’accessibilità del cibo sono intrinsecamente legate a un sistema agricolo olisticamente sostenibile che viene continuamente rifornito dal seme alla confezione.
Anche se sembra una profezia apocalittica, dal punto di vista del sistema alimentare prepararsi alla prossima crisi è inevitabile. Come ha scritto Mark Bittman nel suo libro del 2021 “Animali, verdure, spazzatura”, l’impatto del cibo sull’esistenza umana è inimitabile e “non si può avere una conversazione seria sul cibo senza parlare di diritti umani, cambiamento climatico e giustizia”.
Dalle proteine di origine vegetale e dalla fermentazione di precisione alla disinfezione dell’acqua e all’agricoltura rigenerativa, ci vorrà più di una tecnologia per affrontare queste barriere. Durante il panel, Quali innovazioni ci prepareranno per la prossima crisi? Valérie Orsat, PhD, professoressa alla McGill University, ha sottolineato che interrompere la nostra relazione con il cibo è l’ideale, ma difficile da realizzare. Ciò potrebbe sembrare un allontanamento dal concetto di supermercato di immagazzinare i prodotti tutto l’anno e concentrarsi sulla disponibilità regionale e stagionale.
“In termini di ingredienti, è lì che dovrà esserci innovazione. Dobbiamo reinventare quali ingredienti e alimenti sono a nostra disposizione tutto l’anno. Dobbiamo mangiare meglio. Tutti abbiamo bisogno di mangiare. E la scienza, forse, dobbiamo reinventarci… Dobbiamo farlo per garantire che il nostro approvvigionamento alimentare soddisfi i bisogni del pianeta in termini di riduzione delle nostre emissioni di gas serra e di riduzione del suo effetto sul cambiamento climatico e sugli eventi climatici estremi. che sembrano essere in aumento per tutti noi”, ha affermato.
Mentre ricerca, scienza e tecnologia continuano a scovare possibili soluzioni nel campo degli ingredienti, Orsat si chiede quali siano gli ingredienti giusti?
Questo mese Nature ha pubblicato uno studio accademico sull’impatto ambientale di vegani, vegetariani, pescatariani e mangiatori di carne nel Regno Unito. Lo studio ha concluso che “esiste una forte relazione tra la quantità di alimenti di origine animale nella dieta e il suo impatto ambientale, comprese le emissioni di gas serra, l’uso del suolo, l’uso dell’acqua, l’eutrofizzazione e la biodiversità”.
I ricercatori hanno anche aggiunto che “l’abbandono degli alimenti di origine animale può dare un contributo sostanziale alla riduzione dell’impronta ambientale del Regno Unito. L’incertezza dovuta alla regione di origine e ai metodi di produzione alimentare non oscura queste differenze tra i gruppi dietetici e non dovrebbe costituire un ostacolo all’azione politica volta a ridurre il consumo di alimenti di origine animale”.
Lo studio offre informazioni sul ruolo svolto dalle proteine vegetali sia per la salute umana che per la sostenibilità. Naturalmente, la carne animale non scomparirà, tuttavia, le proteine vegetali creano più opzioni per i consumatori, quindi la carne non è l’unica fonte. Con l’avvento della carne ibrida, c’è anche l’opportunità di colmare il divario.
Gli espositori dello spazio espositivo di IFT FIRST hanno presentato una gamma di soluzioni e concetti riguardanti la nutrizione sotto forma di fibre alimentari, dolcificanti alternativi e proteine, tutti evidenziando il ruolo degli ingredienti funzionali negli alimenti e nelle bevande arricchiti progettati per saziare e migliorare le funzioni del corpo, affrontando al contempo la sostenibilità.